MASSA. Una sconfitta su cui riflettere. Un match gettato alle ortiche dopo averlo dominato per larghi tratti. Tutto questo è stata gara uno di Padova per la Pallavolo Massa. Squadra bella ma non cinica. Formazione troppo incline all’errore ed alla duplicazione dello stesso (ad un errore ne segue sempre almeno un altro). Difetti che conoscevamo già ma che in un play off possono diventare letali. Ora Massa deve vincere senza incertezze gara due a Carrara e poi tornare a Padova per giocarsi il tutto per tutto.
Da gara uno, delusione a parte, ci portiamo via l’ottima prova dei centrali Pagni e Nannini, tornati quasi ai livelli di inizio torneo. La prova confortante di Tagliatti, considerate le condizioni precarie in cui va in campo, e numeri importanti a muro ed al servizio. Da rivedere una ricezione inferiore ai propri livelli stagionali, anche se merito di questo va dato anche all’ottimo servizio dei padroni di casa, e da trovare un argine ad un Bellini che si è confermato atleta fuori categoria tenendo a galla da solo o quasi un Valsugana che ha vacillato in più di un’occasione.
VALSUGANA VOLLEY PADOVA – PALLAVOLO MASSA 3-2
Valsugana Volley Padova: Antonaci, Luisetto, Bellini 37, Ursic 6, Formilan 2, Zanon, Friso 14, De Nigris 11, Lelli, Campagnol 10, Zanatta, Di Pietro A. 1, Turrato 1, Cattapan. All.: Di Pietro M..
Pallavolo Massa: Ragosa 4, Tagliatti 21, Pagni 15, Nannini 20, Briglia, Colombini 14, Andreotti 8, Berberi, Falaschi, Vignali, Grassini. All. Claudio Grassini
Arbitri: Michele Marconi e Stefano Nava
Parziali: 19-25; 25-23; 22-25; 25-22; 15-13.
Muri punto: Valsugana 10; Pall. Massa 10;
Battute err./punti – Valsugana 13/10; Pall. Massa 13/8;
